Chi siamo

Dopo 125 anni di attività scientifica e culturale l’Associazione Mineraria Sarda fornisce ancora un contributo importante per lo sviluppo della nostra amata Sardegna, in continuità con il motto storico originario:

“Augendis Metallorum Studiis”


Associazione Mineraria Sarda - Soci Fondatori

Il giorno 22 dicembre 1895, l’ingegner Sollmann Bertolio, presenti nella città di Iglesias un buon numero di Ingegneri e Direttori di Miniere, esponeva un progetto per costituire in Sardegna un’associazione avente per scopo quello di favorire lo studio geologico dei giacimenti minerari dell’isola e di intraprendere la pubblicazione di un’opera illustrativa delle miniere sarde.

Questa proposta – dopo vivace discussione – risultò approvata ed i presenti decisero che la nuova associazione si sarebbe chiamata “Associazione Mineraria Sarda”.

23 Febbraio 1896 - Assemblea Generale Associazione
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Il 23 febbraio del 1896, esattamente 125 anni ad oggi, l’intuizione iniziale dell’ingegner Bertolio divenne realtà con la fondazione ufficiale dell’Associazione Mineraria Sarda avente come primi soci: Comm. Ing. Erminio FERRARIS, Cav. Ing. Giorgio ASPRONI, Cav. Ing. Giovanni Battista LAMBERT, Ing. Sollmann BERTOLIO, Cav. Michele ANSELMO, Cav. Ing. Enrico CAMERANA, Ing. Gustavo CAPPA, Ing. Umberto CAPPA, Ing. Cav. Alberto CASTOLDI, Comm. Roberto CATTANEO, Ing. Antonio CIARROCCHI, Ing. Attilio DANERI, Ing. Teofilo De l’Argentière, Ing. Alberto ENRILE, Ing. Camillo FERRUA, Cav. Ing. Carlo THOREL FLORIS, Ing. Edoardo MARTIS, Ing. Carlo MARX, Ing. Giovanni MERLO, Ing. Elvino MEZZENA, Ing. Diego MURGIA, Comm. Ing. Nicolò PELLATI, Cav. Adriano PELOGGIO, Ing. Gerolamo PERRICONE, Cav. Eugenio PERNIS, Cav. Ing. Luigi PIGA, Ing. Anselmo ROUX, Ing. Edoardo SANNA, Cav. Riccardo SANNA, Ing. Leone TESTA, Comm. Ing. Giovanni Battista TRAVERSO, Ing. Alfonso WARZE’, Ing. Elvidio ZANCANI, Ing. Carlo ZIMMERMAN.

“Che i nostri successori possano trovare nelle nostre memorie e nei nostri atti un corredo scientifico che faciliti loro altri studi ed altre ricerche da riuscire di onore e vanto a quest’isola tanto interessante. Molti già ne studiarono la geologia e la mineralogia e ne consegnarono i risultati in modeste ed in splendide pubblicazioni, ma numerose osservazioni e molti studi andarono purtroppo dispersi, perché gli autori, per troppa modestia, non li ritennero degni di pubblicazione. Si è perciò che ben fu accolta l’idea di costituire un Associazione che attua il concetto di un proficuo lavoro comune […]”

Dal discorso all’Assemblea generale dell’Associazione del Presidente della Commissione Ing. A. Roux – 23 Febbraio 1896

L’Associazione fu riconosciuta con Regio Decreto del 29 Novembre 1903, mentre con Regio Decreto del 3 Giugno 1904 l’Associazione Mineraria Sarda acquisì lo status di Ente Morale ed il suo Statuto approvato secondo il testo licenziato nelle adunanze del 23 Febbraio 1896, 19 Dicembre 1897, 19 Marzo 1899, 17 Giugno 1900 ed 20 Aprile 1902.


Lo scopo dell’Associazione è quello di preservare e sviluppare il patrimonio di conoscenze e competenze da essa detenuto, favorendo e promuovendo, in modo particolare, gli studi e gli scambi relativi alle questioni minerarie, alle scienze della terra, all’ingegneria, alla chimica, alla metallurgia, all’ambiente ed all’archeologia industriale, di pari alle discipline economiche, storiche e sociali ad esse correlate, sempre cooperando in tutte le questioni di interesse comune.

Possono essere Soci dell’Associazione tutti coloro che, senza distinzione di genere e condizione, si occupano delle questioni ed attività attinenti agli scopi sociali.

Dalla fondazione del 1896 ad oggi, l’Associazione ha annoverato tra i suoi membri i migliori nomi dell’industria mineraria sarda, contribuendo in maniera determinante allo sviluppo degli studi scientifici e dell’attività estrattiva.